Arriva la Stratotelia II
Di RozzoAristocratico, 21 febbraio 2012, 10:30 - In Dillo
Metà Stratocaster, metà Telecaster con il meglio dei due mondi. L'ultima nata sotto firma dell'americana Haywire promette di offrire le caratteristiche più apprezzate di entrambi gli emisferi unite alla costruzione custom interamente Made in USA.
Basta un rapido tour sul sito ufficiale di Haywire Custom Guitars per rendersi conto che Rick Mariner, fondatore del laboratorio di liuteria statunitense, ha una vera passione per gli incroci tra chitarre elettriche. Il suo catalogo trabocca di ibridi ottenuti miscelando peculiarità di modelli storici ideati, a loro tempo, dai principali nomi della liuteria mondiale, primi su tutti Fender e Gibson.
Tra il disegno di una semihollow risultante dall'incrocio tra una Stratocaster e una ES-335, appunto battezzata 335 Stratocaster, e il profilo affusolato dell'elegante miscuglio di stili denominato Telestrater, dall'offerta Haywire spicca un progetto ambizioso: ideare una chitarra che si ponga a metà tra i due modelli depositari delle più grandi sfaccettature sonore made in Fender, la Stratocaster e la Telecaster.
Un primo esperimento era già stato fatto con la prima Stratotelia, chitarra dalle linee ispirate alla Stratocaster ma con un ponte fisso e piastra in metallo in stile Telecaster.
Oggi Haywire aggiorna il suo progetto originale con la Stratotelia II - The Outcaster, alla quale dona più versatilità grazie al ponte Tremolo tradizionale unito a un battipenna disegnato su misura per lo scopo.
Il body ha ancora una volta la forma doublecut asimmetrica più famosa del mondo e una configurazione, a prima occhiata, del tutto simile a quella di una normale Stratocaster dotata di tre single coil.
Aguzzando la vista, invece, è possibile notare che il pickup al ponte è provvisto di tre viti: esso è infatti un modello standard per Telecaster fissato sul battipenna. Al centro e al manico, invece, trovano posto due pickup per Stratocaster. Anche il potenziometro del volume cambia aspetto, e diventa cilindrico come nella tradizione Telecaster, mentre i due toni restano fedeli alla tipologia Strat.
Trattandosi di prodotti custom, un gran numero di variazioni sul tema sono comunque previste, come la sostituzione dei pickup con degli EMG attivi, tutti dotati di preamplificatori individuali, oppure come l'aggiunta di un potenziometro dedicato ai toni del solo pickup al ponte.
Anche sul versante della liuteria le opzioni sono molteplici, e vanno dalla scelta del diapason, che può essere da 25,5 o da 24,75 pollici, fino alla scelta della paletta tra stile Telecaster o Stratocaster, passando per la selezione del ponte di realizzazione propria Haywire sia tipo vintage a sei viti sia moderno a due viti.
Completa di custodia rigida e accompagnata da spedizione gratuita in tutto il mondo, la Stratotelia II parte da un prezzo di 1650 dollari che può variare a seconda delle caratteristiche richieste.
Tra il disegno di una semihollow risultante dall'incrocio tra una Stratocaster e una ES-335, appunto battezzata 335 Stratocaster, e il profilo affusolato dell'elegante miscuglio di stili denominato Telestrater, dall'offerta Haywire spicca un progetto ambizioso: ideare una chitarra che si ponga a metà tra i due modelli depositari delle più grandi sfaccettature sonore made in Fender, la Stratocaster e la Telecaster.
Un primo esperimento era già stato fatto con la prima Stratotelia, chitarra dalle linee ispirate alla Stratocaster ma con un ponte fisso e piastra in metallo in stile Telecaster.
Oggi Haywire aggiorna il suo progetto originale con la Stratotelia II - The Outcaster, alla quale dona più versatilità grazie al ponte Tremolo tradizionale unito a un battipenna disegnato su misura per lo scopo.
Il body ha ancora una volta la forma doublecut asimmetrica più famosa del mondo e una configurazione, a prima occhiata, del tutto simile a quella di una normale Stratocaster dotata di tre single coil.
Aguzzando la vista, invece, è possibile notare che il pickup al ponte è provvisto di tre viti: esso è infatti un modello standard per Telecaster fissato sul battipenna. Al centro e al manico, invece, trovano posto due pickup per Stratocaster. Anche il potenziometro del volume cambia aspetto, e diventa cilindrico come nella tradizione Telecaster, mentre i due toni restano fedeli alla tipologia Strat.
Trattandosi di prodotti custom, un gran numero di variazioni sul tema sono comunque previste, come la sostituzione dei pickup con degli EMG attivi, tutti dotati di preamplificatori individuali, oppure come l'aggiunta di un potenziometro dedicato ai toni del solo pickup al ponte.
Anche sul versante della liuteria le opzioni sono molteplici, e vanno dalla scelta del diapason, che può essere da 25,5 o da 24,75 pollici, fino alla scelta della paletta tra stile Telecaster o Stratocaster, passando per la selezione del ponte di realizzazione propria Haywire sia tipo vintage a sei viti sia moderno a due viti.
Completa di custodia rigida e accompagnata da spedizione gratuita in tutto il mondo, la Stratotelia II parte da un prezzo di 1650 dollari che può variare a seconda delle caratteristiche richieste.
Hi Rick, by Spoonfingers Elliott
ReplyDelete-Takoma Park, MD 20912- I got the guitar yesterday and have been playing it since it arrived. Mission accomplished, I love the width at the nut as expected. No more unintentional mute of the B string, etc. Plugged it into my rig consisting of Mesa Studio Pre, SimulClas 295, The intonation is perfect and action is very low, It's completely awesome !!